Danzare = movimento + divertimento

Da sempre l’atto del ballare è considerato un vero e proprio toccasana anti-età perché regala molti più benefici di quanto si pensi e pochissime controindicazioni.
Aiuta a mantenersi in forma, stimola il benessere mentale, favorisce la socializzazione ed è l’ideale per divertirsi. Ma non solo!

I benefici della danza per il corpo

La danza può essere considerata una disciplina sportiva completa a tutti gli effetti. Si tratta di un’attività per lo più aerobica, contribuisce ad aumentare la forza e la resistenza, tonifica i muscoli, armonizza il corpo e raddrizza la postura. Insieme alla musica diventa un ottimo metodo per migliorare la propria agilità, l’equilibrio e la coordinazione.

I benefici sul corpo sono conclamati: danzare aiuta a migliorare la salute cardiovascolare, riduce la frequenza cardiaca, la pressione, i grassi nel sangue, previene l’osteoporosi, aumenta la capacità respiratoria e dà la possibilità di perdere peso divertendosi.

Insomma, un vero concentrato di benessere!

E la mente?

Il connubio con la musica potenzia gli effetti benefici della danza. Muoversi a ritmo favorisce la produzione di endorfine, che altro non sono che sostanze chimiche prodotte dal cervello (neurotrasmettitori) dotate di una potente attività analgesica ed eccitante, ma soprattutto sono un grande antidoto naturale per combattere stress e ansia.

Alcune ricerche scientifiche suggeriscono anche che la danza possa essere una valida alleata contro le malattie neurodegenerative grazie alla sua capacità di stimolare la memoria: quante volte ci è capitato di dover memorizzare passi o intere coreografie?

Chi danza costruisce inoltre una sana relazione con il proprio corpo rafforzando l’autostima e l’autoconsapevolezza. Permette di esprimersi liberamente, in assenza di giudizio ed entrando in relazione con l’altro attraverso il canale corporeo prima ancora che verbale e pertanto ad un livello più profondo e autentico. Ecco che allora danzare diventa un atto sociale, un modo per comunicare con gli altri e favorire la socialità e il confronto costruttivo.

Dai bambini alla terza età: balla finché ti va!

Il bello della danza è che può essere praticata davvero da tutti: i bambini possono iniziare già a partire dai tre anni con la danza propedeutica, poi crescendo si può scegliere lo stile più adatto alla propria persona, dalla danza classica alla contemporanea, fino ad arrivare ai corsi amatoriali. Questi ultimi sono pensati ad hoc per chi approccia alla disciplina in età adulta e desidera coltivare una passione sopita da tempo, mettendo in circolo emozione, interpretazione e attività fisica. Per gli adulti, insomma, ogni momento è buono: ballare aiuta a sciogliere i muscoli, a tenersi in forma o semplicemente a regalarsi un momento personale da dedicare a sé stessi, un appuntamento fisso per tenersi impegnati in modo sano e con solo obiettivo: divertirsi!

Non esistono controindicazioni particolari per nessun tipo di persona, a meno che non si soffra di patologie cardiovascolari o di problemi muscolo-scheletrici. Ad ogni modo, prima di approcciarsi a qualsiasi corso di danza, è di fondamentale importanza fare un controllo medico sportivo.

Per ridurre il rischio di infortuni e problematiche dovute a movimenti scorretti è importante affidarsi ad insegnanti qualificati, così da essere seguiti al meglio in tutto il percorso di formazione.